Il gruppo dei Democratici di Sinistra al Comune di Brindisi si è riunito alla presenza degli amministratori designati a far parte del prossimo Esecutivo comunale e del segretario cittadino del partito Giuseppe Soricaro, per procedere all’elezione del capogruppo consiliare.
E’ risultato eletto all’unanimità il consigliere Carmine Dipietrangelo.

In questo modo, si completa il quadro delle nomine riguardanti l’iter decisionale per l’organizzazione ed il ruolo che i DS dovranno svolgere nella città di Brindisi.
Dipietrangelo, nel suo intervento, ha rivolto un ringraziamento ai colleghi di partito, ma ha colto l’occasione per stigmatizzare il ritardo con cui si sta procedendo per la proclamazione degli eletti. "Tutto questo – ha affermato Dipietrangelo – determina uno stato di sofferenza istituzionale, visto che non si può procedere con la nomina dell’Esecutivo, né si può attivare uno strumento di fondamentale importanza come il Consiglio comunale. Sarà necessario approfondire le ragioni di tali ritardi della Commissione elettorale centrale nella verifica dei dati elettorali, in maniera tale da introdurre dei correttivi nella fase di nomina dei presidenti di seggio, i quali dovranno essere sottoposti preventivamente ad una fase di preparazione".
Dal punto di vista politico, Dipietrangelo ha sottolineato la necessità di non perdere altro tempo per consolidare la coalizione che ha vinto le elezioni comunali. Sul piano operativo, bisognerà lavorare per valorizzare il ruolo del Consiglio comunale che dovrà esercitare, meglio del passato, una funzione di indirizzo e di controllo e dovrà divenire ancor più la sede di confronto e di dialogo con l’opposizione. "E’ questa l’unica risposta – ha affermato Dipietrangelo – da dare ad un centro destra che appare ancora confuso e diviso, alla ricerca di scorciatoie che rischiano di far tornare i veleni e le contrapposizioni del passato. Reputo, invece, che l’annuncio fatto da Forza Italia circa la presentazione di un programma amministrativo debba essere valutato e approfondito. Brindisi, infatti, si appresta a vivere un momento delicato in cui si dovrà stabilire, con il contributo di tutti, la effettiva compatibilità tra investimenti, infrastrutture, risorse, potenzialità e tutela dell’ambiente".
Dipietrangelo, infine, si è rivolto anche agli alleati di governo: "si avverte sempre più la necessità di definire con le forze della coalizione, ed in modo particolare tra i partiti dell’Ulivo, le procedure di attuazione del programma. Procedure che eliminino la politica dei fatti compiuti ed anche un eccessivo protagonismo dei singoli. In tal modo, infatti, si rischiano sin dall’inizio incomprensioni e malesseri. Bisogna garantire, invece, collegialità, trasparenza, coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a compiere scelte fondamentali per la città. I DS, come in passato, vogliono rappresentare una forza politica serena e garante di un rapporto corretto con la città. In tal senso, presenterò al gruppo consiliare una proposta contenente un metodo di lavoro, per poi sottoporlo anche agli altri gruppi consiliari di maggioranza".