Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Brindisi, la Dow Chemical salvata da un pugliese

Data: 13/04/2002 - Ora: 09:08
Categoria: Economia

le speranze per il salvataggio della Dow Chemical di Brindisi sono ora nelle mani di un imprenditore barese. E' Donato D'Agostino, 45 anni, il candidato numero uno all'acquisto dello stabilimento Mdi di Brindisi. "Le trattative, iniziate a gennaio, sono ormai a un buon punto dichiara l'amministratore unico della Chimica D'Agostino spa e contiamo sul supporto della Regione e del ministero delle Attività produttive".

D'Agostino ha incontrato i dirigenti della multinazionale americana a Roma, al ministero delle attività produttive, che insieme alla Regione è interessato a evitare la chiusura dello stabilimento Mdi di Brindisi e i conseguenti impatti sull'occupazione locale: i dipendenti dell'azienda sono 180, mentre l'indotto locale è stimato intorno alle cinquemila unità. Entro l'estate si prevede la chiusura delle trattative, nelle quali il ruolo di advisor della Chimica D'Agostino è affidato alla Livolsi & Partners, società specializzata nella consulenza e nell'assistenza in settori come la finanza, la strategia e l'innovazione, le telecomunicazioni. Se l'operazione andasse in porto, dunque, per la prima volta non sarebbe più una multinazionale straniera ma un'impresa pugliese a decidere le sorti del polo petrolchimico di Brindisi. La D'Agostino, fondata nel 1945 da una famiglia di farmacisti originaria di Giovinazzo, è diventata un'azienda leader nel settore della depurazione delle acque e nella produzione dei detergenti industriali e dei concimi. La sede è nella zona industriale di Bari, il fatturato dichiarato è di 25 milioni di euro, mentre sono sessanta i dipendenti impiegati nella produzione. Con l'obiettivo di concludere le trattative entro la prossima estate, gli incontri in corso in questi giorni prevederebbero la ripresa ed il proseguimento delle attività produttive dell'impianto MDI di Brindisi sotto la responsabilità di Chimica D'Agostino S.p.A.
L'amministratore della società si dichiara ottimista: «Con la Dow Chemical abbiamo rapporti commerciali già da molto tempo. Ci sono dei derivati del poliuretano, infatti, che noi utilizziamo già da molto tempo». Tra i lavoratori e i sindacati c'è molta attesa e D'Agostino lo sa. «Finora non ho ancora parlato con nessuno. A breve avrò il piacere di parlare con i lavoratori. Per principio, io sono per l'occupazione. Ma è chiaro che voglio avere uno staff di professionisti, gente responsabile che ami l'azienda perché quando c'è un anello che non funziona la catena si spezza». Per rilanciare l'azienda l'imprenditore punta a investire maggiormente sul territorio pugliese. Il poliuretano, dopotutto, è la materia prima utilizzata per gli imbottiti del salotto e D'Agostino non esclude neanche di investire in quella direzione. «L'importante è rilanciare il polo chimico di Brindisi. Nel rispetto dell'ambiente».

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati