''Se mi vogliono offendere scrivendo insulti sui muri, che almeno lo facciano su un muro comunale''. Il sindaco di Brindisi, Giovanni Antonino, stanco di spendere denaro pubblico per fare cancellare ogni genere di scritte dai muri dei palazzi, ha deciso di mettere a disposizione un muro comunale dove, chiunque lo desideri, possa esprimere liberamente le proprie opinioni sull' operato del primo cittadino, senza danneggiare il prospetto di palazzi privati. Il sindaco, che da tempo porta avanti una campagna per ripulire i muri della città, dopo aver trovato ancora scritte infamanti sulle case della cittadina, ha detto basta.
L' iniziativa, tra l’altro portata avanti anche negli anni scorsi, ha avuto successo, tanto che i ragazzi hanno rimesso a posto i capannoni, hanno fondato un' associazione e hanno anche dipinto un autobus comunale. Antonino si augura che, in modo analogo, anche i tifosi scontenti possano convogliare la loro rabbia continuando ad esprimerla, senza pero' danneggiare la citta'.(fonte ANSA/AC).