Si avvaleva di 40 lavoratori 'in nero' da 2 anni un'azienda di confezionamento di abbigliamento individuata dalla guardia di finanza nel brindisino.
La societa' - secondo le indagini svolte dai militari - in due anni aveva versato retribuzioni in nero per 215.000 euro, non versava le ritenute previdenziali ed assistenziali, non pagava contributi previdenziali gia' liquidati, non aveva pagato Iva per oltre 111.000 euro e teneva irregolarmente la contabilita'.

Non aveva invece presentato dal '98 alcuna dichiarazione fiscale ai fini di imposte sui redditi, Iva e Irap un'azienda della provincia di Bari che opera nel settore della raccolta e dello smaltimento di rifiuti solidi. Secondo la guardia di finanza, l'azienda era stata costituita essenzialmente per evadere le imposte e per consentire a imprese compiacenti di ottenere vantaggi tributari con l'uso di fatture per operazioni inesistenti.