Insospettabili i nomi dei professionisti arrestati a Brindisi per associazione a delinquere di stampo mafioso e accusati di aver agevolato clan mafiosi, in particolare quello del ''re'' del contrabbando, l'ostunese latitante Francesco Prudentino, nel reciclaggio del denaro. I professionisti arrestati sono nomi notissimi dell'economia brindisina; sono stati catturati nell'ambito di una operazione della Guardia di Finanza per l' esecuzione di 31 ordinanze di custodia cautelare emesse dalla magistratura barese. Tra loro, figurano commercialisti, medici, architetti, fiduciari di studi di commercialisti in Svizzera, imprenditori e il noto costruttore di motoscafi, Giancarlo Corbelli. Le loro accuse sono aggravate dal fatto di aver riciclato denaro proveniente dal contrabbando per varie decine di miliardi di lire.( fonte ANSA/AC )