Con una lettera indirizzata al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha espresso "apprezzamento per le iniziative intraprese in ordine alla soluzione della questione legata alla bonifica delle discariche Pariti 1 e Conte di Troia", nel territorio del comune di Manfredonia, in provincia di Foggia, ed in particolare "per l'importante intervento finanziario disposto dalla Giunta Regionale". "Si tratta - dichiara l'assessore all'Ecologia Michele Losappio - di quelle iniziative che la Giunta Regionale ha disposto per mettere riparo alle conseguenze dell'ignavia e della sottovalutazione praticate nei precedenti cinque anni dal governo di Fitto. Una situazione - continua - che, come ricorda il Ministro, ha portato la Commissione Europea per l'Ambiente alla decisione di deferire l'Italia innanzi alla Corte di Giustizia Europea per il ritardato avvio della bonifica e che solo per le recenti decisioni assunte dall'attuale governo regionale è stata differita di un mese".
"Un mancato intervento comporterebbe oggi - spiega Losappio - la condanna a pagare una somma di 9,9 milioni di euro oltre una sanzione pecuniaria giornaliera di 85.709 euro fino alla realizzazione della bonifica". Per scongiurare questa eventualità la Regione ha già definito il cronoprogramma degli interventi, il Comune di Manfredonia ha emanato il decreto di esproprio delle aree da bonificare, il progetto di bonifica è stato approvato dal Ministero il 15 dicembre. Come responsabile del bando di gara europeo è stata scelta Sviluppo Italia.
"Siamo pertanto fiduciosi - conclude l'assessore - che
nonostante la draconiana limitatezza dei tempi si proceda speditamente alla bonifica dei siti inquinati e si evitino le sanzioni".