Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Bid.it! di Barletta chiude per fallimento

Data: 19/07/2002 - Ora: 09:47
Categoria: Internet

Per mancato accordo e ricapitalizzazione, chiude per fallimento "Bid.it! Spa", l’internet company di Barletta, in difficoltà già dallo scorso settembre. L’annuncio della richiesta di fallimento è arrivata nel corso di una conferenza stampa all’hotel Sheraton di Bari, da Antonio Manno, presidente della "Bid.it! Spa".

Secondo quanto riferito dal presidente della «Bid.It», l’assemblea dei soci non avrebbe raggiunto l’accordo per il rilancio e la ricapitalizzazione della società, deliberando all’unanimità di depositare invece una istanza di fallimento.
L’assemblea avrebbe dovuto dare un volto nuovo e soprattutto ossigeno alle risorse della "Bid.it" con un aumento di capitale che avrebbe dato la possibilità di riprendere quel lavoro iniziato poco più di un anno fa sotto i migliori auspici costituiti da una new economy in costante crescita. Ma i quattro partner istituzionali della "Bid It" (Dada, Banca 121, Banca popolare di Bari e Info srl.) non hanno raggiunto l’accordo per portare a tre milioni e duecentomila euro il capitale fermo ad un milione e settecentomila euro, aumento di capitale ed anzi hanno scelto la via della chiusura definitiva. "La fine della Bid.it! rappresenta una storia emblematica della difficoltà di fare impresa qui al Sud - ha detto Manno - come imprenditore ho lottato con tutte le mie forze anche economiche per evitare un’ingloriosa fine di una sana esperienza di sviluppo occupazionale oltre che di crescita culturale che aveva messo radici da tanti anni e che aveva avviato al lavoro e formato centinaia di ragazzi della nostra terra." Si è complicato infatti il futuro di una quarantina di operatori che nell’internet company barlettana avevano trovato lavoro e che da otto mesi attendevano il pagamento del loro stipendio. Nei mesi scorsi, per protesta e provocazione, i dipendenti della "Bid.it" si erano anche messi in vendita sullo stesso sito web. Una provocazione che destò scalpore e solidarietà: l’offerta, visitata da oltre un migliaio di "navigatori", superò la cifra di 300mila euro. Offerta, purtroppo, restata solo "virtuale".

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati