Beni immobili per oltre 600 mila euro sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Lecce ad Antonio Scalinci, 39 anni, di Campi Salentina, condannato per associazione mafiosa e ritenuto l'ex braccio destro del boss Dario Toma, che operava nel nord del Salento e divenuto collaboratore di giustizia. Scalinci era stato arrestato una prima volta nel 2001 per associazione mafiosa finalizzata al traffico di droga, poi rimesso in liberta',quindi raggiunto da una seconda ordinanza nel 2002. Nel febbraio 2003 con rito abbreviato e' stato processato e condannato a sei anni di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso. Il Tribunale di Lecce, accogliendo la richiesta del Procuratore aggiunto della Dda Cataldo Motta, ha disposto il sequestro di una villetta alla periferia di Campi Salentina, due fabbricati nel centro abitato ed un immobile, con annessa abitazione, dove viene svolta una attivita' di autorivendita sulla strada provinciale per Lecce.