''Esplorare l' ipotesi di allargare i confini'' della Basilicata ''per portare la popolazione a un milione di abitanti e' un proposito, con tutte le prudenze e il realismo, su cui riflettere ed aprire un serio e costruttivo confronto, senza strumentalizzazioni'': lo ha detto, in una nota, il vicepresidente del gruppo dei Popolari e Democratici-L' Ulivo alla Camera dei Deputati Antonio Boccia, secondo il quale ''la questione della 'dimensione' della regione e' assolutamente centrale''. Riferendosi all' attuale dimensione della Basilicata e all' introduzione del federalismo fiscale - ''che significa che ogni regione deve autofinanziarsi con le proprie entrate fiscali'' - Boccia ha annunciato che emergera' ''uno scostamento tra fabbisogno e disponibilita' '', non colmabile con nuove tasse ne' pensando che ''la solidarieta' nazionale sia senza limiti'', poiche' il Fondo perequativo centrale prevede interventi volti ''solo ed esclusivamente al mantenimento dei 'livelli minimi essenziali' di assistenza e di servizi''. A parere dell' on. Boccia, ''e' assolutamente necessario commissionare uno studio serio ed autorevole che analizzi la situazione che verra' a crearsi con l' attuazione del federalismo fiscale ed indichi le possibili opzioni per affrontarla. Ogni ipotesi di crescita, d' altro canto, deve tenere conto del nuovo quadro istituzionale finanziario regionale''. (MN)