I carabineri del nucleo di Bari per la tutela del patrimonio culturale hanno recuperato due reliquiari, uno di S. Leonardo da Porto Maurizio risalente al 1796, e un altro costituito da una teca con la costola del beato Giovanni da Salerno; il cappuccio ed il fiocco in tessuto dello stesso beato, fondatore del convento di Santa Maria Novella a Firenze, sei sigilli in legno del XVIII secolo e due brocche in ceramica smaltata con lo stemma dei francescani minori. Il reliquiario del beato Giovanni, presumibilmente sottratto durante l'alluvione del 1966 sarà consegnato nel pomeriggio al priore del convento dei domenicani di S. Maria Novella, gli altri reperti artistici di proprietà del museo del convento di S. Bonaventura al Palatino a Roma, e rubati la notte tra il 5 ed il 6 febbraio del 1984, saranno riconsegnati domani al padre provinciale di Roma dei frati francescani.