Un modello che parte dall’analisi delle esigenze (etniche, culturali, politiche e religiose) e delle condizioni di provenienza
Nasce in Puglia un modello all’avanguardia in Italia per l’accoglienza e l’integrazione di rifugiati, richiedenti asilo e persone con protezione umanitaria.
Lo Sportello Bitonto Integra, da tempo impegnato in questo settore, ha messo a punto e sperimentato un modello innovativo e integrato di approccio al problema dell’inserimento sociale, lavorativo e alloggiativo di richiedenti asilo.
Un modello che parte dall’analisi delle esigenze (etniche, culturali, politiche e religiose) e delle condizioni di provenienza (grado di istruzione e condizioni sociali di partenza) dei profughi che arrivano in Puglia dal sud del mondo. Caso per caso, storia per storia, persona per persona.
Domani a partire dalle ore 9.30, presso la sala stampa della Provincia di bari, questo metodo verrà illustrato nell’ambito di un WORKSHOP NAZIONALE interamente dedicato a questa esperienza dal titolo "PARLIAMO DI INTEGRAZIONE – metodologie, buone prassi e strumenti" e organizzato dal Comune di Bitonto, dall’ARCI Puglia e dal Progetto INTEGRA con il Patrocinio della Provincia di Bari.
Un modello, organizzato per ambiti d’intervento, che verrà illustrato nei tre momenti in cui è diviso il workshop:
Istituzioni e politiche migratorie (il diritto di cittadinanza),
Formazione e accompagnamento al lavoro (il diritto all’occupazione),
Modelli di integrazione per l’accoglienza e le politiche abitative (il diritto alla casa)
Interverranno:
gli Assessori Provinciali coinvolti nel progetto, OCCHIOFINO, SISTO e ACQUAVIVA,
i responsabili nazionali dei Tavoli lavoro e casa del progetto nazionale SERRANO e REGGIANI,
il Sindaco di Bitonto PICE,
i rappresentanti delle associazioni e delle cooperative coinvolte nel progetto INTEGRA (Arci, Acli, Sunia, Cir, Auser, Cna),
i rappresentanti dei Centri per l’impiego della provincia di Bari,
il dirigente del Comune di Torino SAMPERI che entrerà nella seconda fase di Integra.
Coordinano Prof. Vito Masciale, Comune di Bitonto e Livia Cantore responsabile del progetto.
Lo Sportello INTEGRA, realizzato nel giugno 2005 dal Comune di Bitonto all’interno dell’iniziativa comunitaria EQUAL, è tra i primi (il secondo dopo Catania) sportelli Informativi al Sud specializzati per Rifugiati e Richiedenti Asilo. Il progetto INTEGRA, si propone di creare le condizioni per l’accesso al lavoro di Rifugiati e Richiedenti Asilo, di favorirne l’accoglienza e integrazione nella società italiana e di valorizzare le differenze culturali.
Lo scorso 23 febbraio INTERGRA ha attivato a Bitonto il primo Centro Interculturale Provinciale, dei quindici previsti in provincia di Bari dalla Prefettura, di Bari.