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Bari, baby gang all'assalto tra disagi giovanili e familiari

Data: 11/03/2005 - Ora: 09:19
Categoria: Cronaca

Oggi, non è difficile assistere ad atti illegali da parte di baby gang: gruppi di adolescenti che, derubando e molestando, riescono a sovvertire la tranquilla vita dei cittadini

Uno dei problemi fondamentali che caratterizza la civiltà odierna barese è la violazione della legalità. Principalmente vorrei esprimere il significato di "illegalità" come violazione delle norme giuridiche da quelle più rilevanti anche sotto il profilo penale, alle altre di minore gravità ma che turbano comunque l'ordinata vita civile. Il non rispettare le leggi è un atteggiamento presente già dall'infanzia e deriva dal modo in cui un bambino viene educato in familia. Come sappiamo, il nostro carattere e atteggiamento dipende dall'ambiente sociale, culturale e familiare che ci ha circondati sin da piccoli. E' proprio nell'infanzia che si forma il carattere di una persona. Oggi, non è difficile assistere ad atti illegali da parte di baby gang: gruppi di adolescenti che, derubando e molestando, riescono a sovvertire la tranquilla vita dei cittadini. Il primo bersaglio sono gli anziani e gli "svantaggiati" in quanto non avendo capacità di autodifendersi, si trovano sotto il mirino di codesti. Un esempio ci è pervenuto sabato, quando una baby gang di sei ragazzini dai 13 ai 17 anni hanno seminato il panico nel centro di Bari. Armati di coltelli hanno rapinato altri ragazzini. Secondo la ricostruzione della polizia,la baby gang ha preso di mira un gruppo di 11 coetanei che, sparpagliati, passeggiavano per via Sparano. Due dei rapinatori hanno aggredito due giovani. Un loro complice intanto assaliva con un coltello un'altro ragazzo,il quale impaurito, gli ha consegnato il cellulare, che però è stato rifiutato dallo stesso perchè era un "vecchio modello". Alcune ragazze si sono messe a urlare facendo scappare le vittime verso la stazione, che si sono rifugiate in una pizzeria. Due di loro, uscendo dalla pizzeria sono stati nuovamente aggrediti; difesi da dei passanti sono riusciti a raggiungere la sede della polizia ferroviaria. Mentre costoro stavano denunciando le aggressioni insieme ad altre vittime della baby gang, si sono accorti che i sei piccoli rapinatori erano appostati su un binario proprio di fronte alla sede della polizia e li attendevano al varco. A quel punto gli agenti sono riusciti a prenderli e hanno tempestivamente avvisato i genitori degli stessi, dell'accaduto. Quando sono giunti alla centrale hanno inveito a lungo contro gli agenti. I sei sono stati denunciati al tribunale dei minori.

Autore: CT

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