La rivoluzione degli autobus in città è stata rimandata. Il Comune di Lecce aveva deciso di non far entrare più gli autobus provenienti da fuori già da inizio gennaio, scegliendo i terminal e prevedendo bus navetta di scambio. Le proteste di circa 10.000 passeggeri che arrivano in città ogni giorno hanno fatto desistere la Giunta comunale e l'incontro con la Provincia di Lecce tenutosi nei giorni scorsi è stato decisivo per il rinvio. Ma solo di rinvio si tratta perchè, di fatto, gli autobus extraurbani non entreranno più in città quando saranno meglio stabiliti i raccorditra terminale e bus navetta, quando sarà deciso i lcosto del biglietto unico da pagare (una parte entrerà nelel casse delle società di autbus extraurbani e un parte in quelle dei bus navetta). I terminal saranno definiti in base alla destinazione del passeggero: per gli studenti ci saranno Foro Boario e Settelacquare, per i lavoratori il terminal sarà al Vito Fazzi. Si è parlato anche dei tempi e l'opinione dei presenti è stata quella di rimandare fino alla chiusura delle scuole per non creare disagi agli studenti. Si è parlato anche di bici gratis dai terminal in città.