Con il via libera per il Dpr che reintrodurrà la sigla provinciale sulle targhe di auto e moto, il Consiglio dei Ministri ha ripristinato anche la vecchia sigla di Roma, scritta per esteso al contrario di tutti gli altri capoluoghi di provincia. E' una delle novità di dettaglio delle nuove targhe, che entreranno in vigore ''dal primo gennaio '99, probabilmente'', dice nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi. L'unica differenza con quanto proposto dai due ministeri dei Trasporti e dei Lavori pubblici è stata la decisione di non introdurre nelle nuove targhe anche l'anno di revisione, ''per non complicare inutilmente il tutto: per controllare le revisioni bastano i controlli telematici'', sottolinea Burlando. (MN)

Resta quindi, a sinistra, la I di Italia sormontata dalle stelle europee, e a destra la provincia, in basso, e l'anno di immatricolazione, in alto cerchiato di giallo. Sara' inoltre possibile, ''con poca spesa e procedure semplici'', richiedere la nuova targa in sostituzione della propria, per automobilisti e per motociclisti. Quanto alla personalizzazione stile Usa, ''non e' prevista per ora, ma le nuove targhe non la escludono in futuro''. Un'ulteriore novita' annunciata da Burlando e' l'arrivo delle nuove patenti di taglio ''europeo'', una carta plastificata sul modello di quelle di credito; il decreto ministeriale per la loro introduzione ''e' stato firmato qualche giorno fa -dice il ministro-, adesso ci sono solo adempimenti amministrativi per arrivare all'introduzione''. Per il momento la patente non avra' i dati del guidatore inseriti in una banda magnetica, ''le normative europee non ce lo consentono'', ma -come per le targhe personalizzate- questa e' un'opzione allo studio del governo, ''sarebbe una modifica -dice Burlando- semplice da fare''.