E’ stato ascoltato ieri nel supercarcere di Brindisi, Francesco Prudentino, 52 anni, presunto boss internazionale del contrabbando di sigarette, arrestato a Salonicco il 22 dicembre scorso, estradato in Italia due giorni fa.
Interrogato dal Gip del Tribunale di Bari, Daniela Rinaldi per circa mezz’ora, il noto pregiudicato ostunese ha respinto ogni accusa, tra queste anche quelle di aver fatto parte della Sacra Corona Unita e di aver ammazzato un giovane slavo che gli aveva chiesto una tangente di 300 mila lire.
Quelloo di ieri è solo il primo di una lunga serie di interrogatori di garanzia ai quali sarà sottoposto il boss ostunese.