Verranno interrogati nelle prossime ora i due imprenditori di Racale, operanti nel settore della calzetteria che, devono rispondere dell’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato e di bancarotta fraudolenta.
Ieri sera, su richiesta del Gip del Tribunale di Lecce, la dottoressa Laura Ligori, ha emesso nei loro confronti due ordinanze di custodia cautelare.
I due imprenditori, avvalendosi di fatture false, relative a lavori in tutto o in parte inesistenti, avevano beneficiato indebitamente di agevolazioni della legge 488, intascando la somma di 253 milioni di lire. A seguito poi, del fallimento della socità, nei confronti del legale rappresentante e dell e dell’amministratore di fatto, sono stati contestati i reati di bancarotta fraudolenta documentale e di ricorso abusivo al credito.
Per loro si sono aperte le porte del acrcere di Lecce in attesa di essere ascoltati dal PM.