Due fratelli di 25 e 22 anni di Noha, frazione di Galatina, sono stati arrestati ieri sera dai Carabinieri della Compagnia di Gallipoli. Si tratta di Luigi e Andrea Arena, già noti alle forze dell’ordine perché responsabili di una rapina messa a segno ai danni di una tabaccheria nel gennaio del 2000, sono accusati di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente. Nell’ambito di operazioni di controllo mirate al contrasto dell’attività di spaccio nel medio-basso Salento, disposte dal comando provinciale dei Carabinieri di Lecce, i militari, a seguito di una perquisizione domiciliare nell’abitazione dei giovani, e di alcuni parenti , hanno sequestrato 2 kili e mezzo di marijuana e circa 5 kili di hashish e il materiale necessario al confezionamento. All’interno dell’abitazione è stata, inoltre, rinvenuta un pistola beretta calibro 7,65, con matricola abrasa, risultata poi rubata a Gagliano del Capo nel ’98. Sia la sostanza stupefacente che la pistola sono state sequestrate dai militari che, ora, hanno avviato le indagini per verificare se la pistola sia già stata usata in alcune recenti azione delittuose avvenute nella zona di Gallipoli, e soprattutto per verificare se l’arma sia stata utilizzata dal padre, e da un terzo fratello condannati, nel processo che si è concluso le scorse settimane, per l’attentato in cui rimase ferito un noto pregiudicato della zona. L’arma dell’agguato non è mai stata ritrovata dagli inquirenti che verificheranno, nelle prossime ore, se sia la stessa ritrovata all’interno dell’abitazione dei fratelli Arena. I due giovani, arrestati con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e porto abusivo di arma da fuoco, si trovano ora presso il Carcere di Borgo San Nicola.