"Quella di Rotundo è l'ennesima dimostrazione di disinformazione sulle questioni concrete e sulle regole. Il problema è il tentativo di ingannare la gente che davvero non fa bene a nessuno". Così l'assessore allo Sviluppo Economico, Attività Produttive, Innovazione, Marketing Territoriale e Patrimonio Attilio Monosi replica alle dichiarazioni del consigliere Antonio Rotundo relativamente alla interpretazione delle norme regionali che riguardano le aperture degli esercizi commerciali ed alla possibilità di concordare le stesse aperture. "Un abbaglio a tutto tondo - puntualizza l'assessore Attilio Monosi - oppure un autentico tentativo di mistificazione del reale, quando lo stesso vicepresidente della Regione Puglia Sandro Frisullo, estensore della norma, ha pubblicamente dichiarato che le riduzioni delle domeniche di apertura sono il frutto delle istanze e delle pressioni delle categorie e degli operatoti.

Non è giusto confondere la gente con interpretazioni della norma strettamente personali, nel momento in cui sia l'amministrazione comunale, sia le categorie interessate, sia Frisullo ed il Dirigente regionale hanno confermato l'interpretazione letterale. La parte della Legge Regionale n. 5/08 che Rotundo cita - continua - si riferisce a particolari festività e non alle domeniche. L'intenzione del legislatore è confermata dal fatto che in altri commi della Legge in cui si vuole fare riferimento alle domeniche è fatto esplicito riferimento alle domeniche stesse. Con questo non vogliamo sottrarci all'impegno di consultare non solo le categorie, ma anche i commercianti non rappresentati per verificare quanti siano favorevoli e quanti no alle aperture domenicali libere. Qualora ci fosse una indicazione chiara e diffusa nel senso della libertà delle aperture - conclude l'assessore Monosi - ci attiveremo per sollecitare la Regione a modificare le norme".