Il sindaco di Brindisi Giovanni Antonino si è rivolto, ancora una volta, al Ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi per chiedere spiegazioni in merito alla mancata nomina del presidente dell’Autorità Portuale di Brindisi. Come è noto, il Comune e la Camera di Commercio hanno provveduto da mesi alla designazione del dott. Giuseppe Giurgola, mentre la Provincia continua a non adempiere a quanto richiesto dal Dicastero competente.

Tale posizione ha determinato il mancato completamento della terna da sottoporre all’attenzione del presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto e quindi il porto di Brindisi ancora una volta è alle prese con un periodo di commissariamento. Antonino, pertanto, chiede che si faccia chiarezza una volta per tutte, sgombrando il campo da equivoci e pronunciandosi sull’unica autorevole designazione ad oggi esistente.
Nel frattempo, però, il primo cittadino ha chiesto al Ministro di conferire all’ex presidente Mario Ravedati ampi poteri nell’ambito della gestione commissariale, il cui primo periodo è ormai prossimo alla scadenza.
"Il porto di Brindisi non può permettersi un ‘vuoto’ decisionale – ha affermato Antonino – in quanto ci sono decisioni importanti da assumere nell’ambito di strumenti fondamentali come il Corridoio numero 8, il P.I.T. numero 7 sulla logistica e Interreg III. Ecco perché, in attesa della nomina del nuovo presidente, è opportuno che Ravedati sia messo nelle condizioni di operare".