Per il Consiglio regionale questo tradizionale appuntamento non è l'unico incontro con il mondo della scuola. Sono diverse le occasioni di dialogo e di confronto tra il Parlamento pugliese e i ragazzi degli istituti di vario ordine e grado di tutte le province. Anche per il 2004-2005 le iniziative avviate dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio saranno tutte confermate, da quella che favorisce la lettura e il commento dei quotidiani in classe alle visite guidate al Palazzo e alle strutture dell'Assemblea, a Bari. Giovani e giovanissimi allievi di elementari, medie e superiori continueranno a raggiungere il capoluogo per seguire le sedute in Aula, per incontrare i consiglieri regionali tra i banchi dell'emiciclo, per conoscere dall'interno l'organizzazione e il funzionamento dell'apparato consiliare. Sono gli alunni i protagonisti. È il loro interesse a sostenere un progetto, "Consiglio Regionale Aperto" nato in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale e che si sta rivelando veramente efficace. Il confronto non è a senso unico, serve anche agli Amministratori. Ci sta rivelando, infatti, che i ragazzi non sono lontani dalla politica e distratti dall'impegno sociale, come li vorrebbero certe inchieste. Al contrario, sono attenti e disponibili a un confronto che li aiuterà a crescere come cittadini della comunità civile. La società di domani che dovrà fare affidamento sulle giovani leve non è solo quella italiana. La speranza è che i nostri ragazzi possano impegnarsi a correggere i mali di un mondo malato. Mai più 11 settembre, mai più Beslan, Madrid, Iraq, Cecenia. No al terrorismo. Dipende anche da voi. Applicatevi, studenti pugliesi. Cercate di mettete a frutto le lezioni del passato. Preparatevi a vincere la sfida col futuro che tante generazioni prima di voi hanno perduto. La scuola vi insegni ad essere cittadini dell'Europa e del mondo.