Si è insediato il nuovo Consiglio provinciale di Ancona con due consiglieri aggiunti immigrati: Nsima Anderson Udo Moren, impiegato e studente di ingegneria, e Leonor De Laoz, architetto. I due immigrati sono stati eletti dagli immigrati residenti nella provincia, e potranno, senza diritto di voto, partecipare alle riunioni del Consiglio e delle Commissioni, avendo un proprio ufficio dove espletare al meglio le loro funzioni. (MN)

Dopo tanti comuni che hanno adottato questa figura del consigliere aggiunto, Ancona è il primo ente provinciale che, in assenza del diritto pieno di voto, da' una risposta al problema della rappresentanza politica degli immigrati. ''Crediamo - osserva l'Arci nuova associazione rilevando l'avvenimento - che l'iniziativa della maggioranza di centrosinistra della provincia di Ancona debba sollecitare il Governo Nazionale a presentare subito la Legge di Riforma Costituzionale degli art. 48 e 51 della Costituzione, affinchè agli immigrati residenti da 5 anni sia garantito l'elettorato attivo e passivo. E' questo un nodo cruciale, purtroppo stralciato dalla nuova legge sull'immigrazione, che deve essere preso in considerazione, affinchè nel nostro paese si determinino le condizioni per delle efficaci politiche di integrazione e convivenza''.