"Il destino dell'arteria stradale cosiddetta 'Circumsalentina' (strada regionale n. 8) e' quello di essere oggetto di polemiche troppo spesso superficiali e, in qualche caso disinformate. Infatti deve essere chiaro che il finanziamento del Cipe che risale a quindici anni fa in nessun modo puo' essere utilizzato in altra maniera". Lo afferma in una nota l'assessore regionale ai lavori pubblici, Felice Amodio. "In proposito - aggiunge - e' opportuno ricordare innanzitutto che una sentenza del Consiglio di Stato (n^3774/2002) ha accolto il ricorso proposto dal Consorzio cooperative costruttori e ha assegnato il termine di sei mesi alla Regione Puglia per rispondere all'istanza presentata dal consorzio". "La proposta che la Regione Puglia ha formulato, nel corso della conferenza di servizi - conclude Amodio - parte dal fatto che quanto sarebbe stato possibile costruire nel 1988 con quella somma e' ben diverso da quanto e' possibile costruire oggi. E, con ogni probabilita', la somma in questione sara' appena necessaria per il tracciato di una parte del primo lotto, tra Lecce-San Cataldo e il Comune di Melendugno che hanno gia' approvato le varianti necessarie. Il tracciato quindi non riguardera' l'area dei comuni di Otranto e Giurdignano che hanno ribadito il loro dissenso''.