Al centrodestra 4 capoluoghi, 3 al centrosinistra. Bossi in corsa solo a Treviso. Forza Italia avanza in Sicilia Successo dei moderati, decisivi al ballottaggio. Nubi sulle riforme. (MN) Bene il Polo, fermo l'Ulivo, giù la Lega: è questo in sintesi il risultato del voto di domenica per le amministrative. I quasi dieci milioni di elettori interessati a questa tornata elettorale parziale (si voterà ancora per tutto giugno) mostrano che il Polo non è agonizzante come sembrava e che l'Ulivo non gode (specie al Sud) della ottima salute che Prodi gli attribuiva. Al centrodestra vanno subito 4 capoluoghi, 3 al centrosinistra. A Palermo, tra l'altro, è stato eletto presidente della provincia Francesco Musotto, l'esponente di Forza Italia già arrestato per connivenze con la mafia e poi scagionato. Dalle urne escono rafforzati il bipolarismo, ma soprattutto l'area moderata di entrambi i Poli. Bossi resta in corsa solo a Treviso, mentre Forza Italia avanza in Sicilia. E' successo dei moderati, quasi ovunque, quindi; e i loro voti ora sono decisivi al ballottaggio di giugno. Intanto, il voto addensa nubi sulle riforme in cantiere.