Lo ''smog di Natale'' fa scattare l' emergenza nelle città italiane. Le auto, sotto accusa per i veleni contenuti nei gas di scarico, si fermeranno domani a Roma e replicheranno lo 'stop' anche a Firenze e Torino. In altre città pero', anche se non si sono raggiunti i livelli di guardia, l'aria non è certamente pulita, a Milano e Genova ad esempio le centraline registrano livelli di attenzione soprattutto per biossido di azoto e per monossido di carbonio. (MN)

''L' emergenza aria che si è registrata in questi giorni nelle città italiane - ha detto Ivo Allegrini, direttore dell' Istituto di inquinamento atmosferico del Cnr - è conseguenza di un' alta pressione eccezionale, responsabile anche della fitta nebbia, unita ad un traffico pesante e caotico caratteristico delle settimane precedenti al Natale''. Allegrini però ricorda che i blocchi del traffico di questi giorni potrebbero essere gli ultimi provvedimenti dettati dall' emergenza inquinamento. ''Dal prossimo anno grazie al decreto Ronchi sul benzene - ricorda Allegrini- i grandi comuni italiani dovranno programmare in anticipo i provvedimenti di limitazione del traffico e le misure strutturali per riportare l' aria delle citta' a livelli accettabili. Non ci sarà quindi piu' bisogno di provvedimenti 'spot' come quelli attuali''. Per Roma quello di domani e' il primo ''stop'' alle auto di stagione. Traffico bloccato dalle 15 alle 20 per tutte le auto tranne le catalizzate. Via libera invece a taxi, bus e motorini. Per tenere l' aria sotto controllo la fascia blu a traffico limitato sarà prolungata fino alle 19 e sara' attuata anche domenica dalle 14 alle 19. Per invogliare i romani all' uso del mezzo pubblico meno inquinante poi il 22 e 23 dicembre si viaggera' gratis. ''Replay'' di blocco del traffico a Firenze per domani dalle 8 alle 18 e a Torino dalle 10 alle 17. Anche qui nessun divieto per le auto catalizzate.