Nel 1999 sono state raccolte 1 milione e 270mila tonnellate di carta e cartone, con un aumento del 27% rispetto all'anno precedente. Il dato estremamente positivo che avvicina l'Italia ai piu' avanzati Paesi europei, e' stato illustrato dai responsabili del COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica). Nel '99 e' stata riscontrAta una crescita della carta e del cartone nell'Italia centrale e un cambio di velocita' al Sud, mentre il nord Italia ha mantenuto i livelli gia' alti dell'anno precedente. Il bilancio della raccolta su scala nazionale, infatti, e' nettamente a favore delle regioni del nord Italia che riescono a raccogliere ben il 75% del totale. segue il centro con il 19% e il sud con solo il 6% (4% del quale raccolto solo in Puglia). Fra le Regioni figura nettamente in testa la Lombardia che da sola raccoglie il 36,7% del totale nazionale, seguita dal Veneto (10,6%), da Emilia Romagna (10,5%) e Toscana (9,9%). (MN)

Il primato della raccolta pro-capite spetta agli abitanti del Trentino Alto Adige, ognuno dei quali ha raccolto 52,4 kg. di carta: due volte e mezzo la media nazionale.
Seguono i lombardi che raccolgono 51,6 Kg. pro capite, i toscani con 35.7 kg., gli emiliani con 33,8 kg., i veneti con 30 kg. e i friulani con 27,4 kg. Agli ultimi posti troviamo la Sicilia con 1,4 kg. e la Sardegna con poco piu' di 1 kg. ''L'utilizzo del macero di provenienza nazionale - ha spiegato il presidente del Comieco, Paolo Culicchi - ha comportato una diminuzione dell'import pari al 17%, mentre le esportazioni sono triplicate: come dire un risparmio di circa 80 miliardi per la bilancia commerciale''. Attualmente il Comieco conta 53 convenzioni per un totale di circa 16 milioni di italiani serviti, ma i progetti sono ambiziosi e si conta di raggiungere presto i 27 milioni.