Il Ministero dell'Ambiente ha avviato un'azione congiunta e coordinata con gli Assessori regionali e delle città metropolitane che ha come prima scadenza il recepimento della direttiva europea sulla qualità dell'aria. Tutte le regioni dovranno adottare i piani regionali per il risanamento e la tutela della qualità dell'aria entro il termine del 30 giugno prossimo; i venticinque Comuni con oltre centocinquantamila abitanti dovranno realizzare la valutazione preliminare sulla qualità dell'aria entro il termine previsto dal decreto sul benzene; i Comuni dovranno invece verificare l'avanzamento e l'efficacia degli interventi anche in vista dei nuovi finanziamenti previsti dal piano stralcio e dalla legge finanziaria. Queste, in sintesi, i punti salienti contenuti nella lettera inviata ai Presidenti delle regioni e ai Sindaci dei comuni con più di centocinquantamila abitanti, a firma congiunta del Sottosegretario all'Ambiente Valerio Calzolaio, e dei Coordinatori degli assessori regionali, provinciali e citta' metropolitane, Ugo Cavallera, Rossella D'Acqui e Silvia Zamboni. (FM)