Il Ministero dell'ambiente premierà le città e i comuni più impegnati sotto il profilo del rispetto ambientale e dello sviluppo sostenibile. Lo ha annunciato il ministro Ronchi spiegando che il premio alle 'Città Sostenibili' ''vuole essere un'occasione per lanciare programmi di rinnovamento dei centri e delle periferie urbane, in base ai canoni di sviluppo definiti dall'Agenda 21''. Un premio alle ''buone pratiche ambientali'', insomma, ''al miglioramento della qualità degli interventi e della vivibilità urbana'' che sarà ogni anno di duecentocinquanta milioni e che verrà assegnato in base alla capacità di depurazione, alla qualità dell'aria, alla gestione dei rifiuti, alla dotazione di verde urbano, al traffico, al rumore. (FM)

Al Premio, che sarà aggiuducato già a partire da quest'anno, possono partecipare i comuni al di sopra dei trentamila abitanti.

Un analogo riconoscimento sarà assegnato alle ''Città sostenibili delle bambine e dei bambini'', sulla base delle indicazioni della Conferenza Onu di Rio e del Piano d'Azione del Governo per l'infanzia e l'adolescenza. Il premio, duecento milioni, andrà a quei comuni che avranno dimostrato ''di voler difendere i diritti di una componente sociale debole sostenendo una nuova cultura di governo delle città, partendo dalla convinzione che quando la città sarà più adatta ai bambini, sarà più adatta a tutti''. Il premio sarà assegnato, entro il 31 dicembre, a un comune scelto fra quelli con popolazione superiore ai centocinquantamila abitanti.