Malgrado gli appelli della comunità internazionale, Italia in testa, è sempre muro contro muro. L'ex presidente Berisha, ora capo dell'opposizione, non cede e preannuncia per oggi una nuova manifestazione a Tirana alla quale convoca '' tutta l'Albania'' per chiedere le dimissioni del governo socialista. Per tutta risposta, la Procura generale di Tirana ha chiesto ieri sera al parlamento l'autorizzazione all'arresto di Berisha e dei principali dirigenti del partito democratico con l'accusa di insurrezione armata. Il premier Fatos Nano ha reso noto che nella sede del partito di Berisha rimangono molti uomini armati e ha dato tempo fino all'alba di oggi perchè lascino l'edificio e consegnino le armi. I reparti speciali della polizia starebbero preparandosi all' assalto. Berisha ha ostentato indifferenza alla richiesta di un suo arresto per sedizione, inoltrata dalla Procura al parlamento.