La Giunta provinciale vara il progetto qualità in materia di offerta turistica ricettiva
La qualità delle strutture alberghiere è decisiva per il decollo del turismo: con questo intento la giunta provinciale odierna ha varato un "progetto di qualità" in materia di offerta turistica ricettiva.
In esso rientrano la costituzione di un gruppo di lavoro speciale che dovrà provvedere alla riclassificazione delle strutture alberghiere (vale a dire all’assegnazione delle "stelle") per i prossimi 5 anni, sulla base dei criteri fissati dalla Regione Puglia, e l’elaborazione di uno studio di sperimentazione dei livelli di sostenibilità a cura del Touring Club Italiano di Milano.
In particolare, la Provincia provvederà a riclassificare le oltre 200 strutture turistiche del Salento, che si differenziano in strutture alberghiere (alberghi, motels, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, dimore storiche-residenze d’epoca , centri benessere), strutture ricettive all’aria aperta (villaggi turistici e campeggi) e ostelli della gioventù . La classificazione consiste nell’attribuire una valutazione espressa in "stelle", dalla quale il turista può ricavare una indicazione sintetica, ma chiara, delle caratteristiche e dei servizi offerti. E’ appena scaduta la classificazione messa in atto nel 2000 e che aveva validità per un quinquennio.
Il gruppo di lavoro che dovrà realizzare la riclassificazione (in base alla legge regionale 11/1999), sarà formato da 6 componenti: un funzionario del Servizio Turismo, con il compito di programmazione e coordinamento dei lavori, 3 dipendenti dello stesso servizio, e 2 geometri, esterni all’organico della Provincia (individuati nell’"Elenco dei professionisti per l’affidamento di servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria"), incaricati delle attività di carattere tecnico.
<
>, spiega l’assessore al Marketing territoriale e alle Politiche per il turismo Maria Rosaria Manieri. <>.
Anche lo studio di "Sperimentazione della metodologia di sostenibilità", proposto dal TCI, è stato varato dalla giunta provinciale con l’obiettivo di contribuire alla diffusione della cultura della qualità del turismo e alla promozione dell’offerta turistica, sia verso il mercato interno sia verso quello estero.
La metodologia applicata è stata elaborata sulla base dei più accreditati standard europei ed internazionali, ed è stata testata positivamente, tra l’altro, sul Comune di Rimini e sull’isola di Ischia.
Il Salento diventerà dunque, un laboratorio ideale per l’analisi dei livelli di sostenibilità applicabile alle destinazioni e alle imprese turistiche da parte del gruppo di lavoro della Direzione Studi e Ricerche del Touring Club Italiano. I risultati forniranno indicazioni utili per la scelta delle strategie più adeguate per il miglioramento dell’attrattività turistica della destinazione.
<>, conclude l’assessore Maria Rosaria Manieri.