Dopo l'accordo tra i presidenti delle Province di Lecce Brindisi e Taranto al fine di promuovere lo sviluppo socio-economico dell'area jonico-salentina, sancito con la firma del Protocollo d'Intesa avvenuta il 14 settembre scorso a Lecce, si entra ora nella fase operativa.
Ieri sera presso il Palazzo della Provincia di Taranto, Lorenzo Ria, Nicola Frugis e Domenico Rana si sono rivisti per assumere gli impegni e raggiungere gli obiettivi indicati nel Protocollo.
Tra le priorità d'intervento, l'accordo prevede la costituzione di un soggetto giuridico deputato all'orientamento, al coordinamento e al controllo dell'azione di programmazione e d'intervento territoriale nell'area jonico-salentina.
Questo soggetto giuridico sarà un' Agenzia di Sviluppo dotata di un proprio statuto e regolamento che ne disciplineranno l'attività.(AC)

L'Agenzia sarà retta da un Comitato direttivo, costituito dai presidenti delle tre Province, e da un Direttore generale, garante del raggiumgimento degli obiettivi e responsabile della gestione.
Questi due organismi saranno supportati da un Nucleo Tecnico-amministrativo di cui faranno parte due dirigenti in rappresentanza di ciascuna delle tre Province dell'area sub - regionale ionico - salentina.

L'Agenzia sarà un soggetto ad intero capitale pubblico a carico delle tre Province.
I presidenti Frugis, Ria e Rana hanno sottolineato la rilevanza che assume la costituzione di questa Agenzia di Sviluppo, non solo per il suo carattere estremamente innovativo, ma anche e soprattutto per l'efficacia e l'efficienza di intervento che possa garantire.
"Attraverso il continuo controllo di gestione sia sul piano finanziario, che siu risultati socio-economici che si andranno via via ad ottenere- hanno precisato i tre Presidenti- l'Agenzia potrà garantire anche il più alto grado di trasparenza possibile nel ricorso agli strumenti di ausilio pubblico, e avviare un modello istituzionalmente orientato al consenso". (AC)