Il sole oggi ha spezzato al Sud, dopo giorni incessanti di pioggia e neve, una situazione da inverno cupo. Ma, le previsioni parlano di un peggioramento a partire da domani.
Tanta neve, anche a bassa quota, in Calabria e in Puglia. La neve, il ghiaccio e il vento forte hanno provocato disagi e rallentamenti alla circolazione stradale in gran parte della provincia di Foggia. Questa mattina la zona del Gargano si è svegliata imbiancata, in modo particolare a Monte S. Angelo e San Marco in Lamis. E proprio su lungo questo tratto stradale, sulla statale 272, e sulla statale 89, personale dell’Anas è intervenuto con mezzi spazzaneve e spargisale, mentre nella zona del Subappennino dauno e vigili del fuoco hanno dovuto rimuovere diversi alberi caduti a causa del forte vento. E da stamani sono cominciate le operazioni di decongestione della diga di Occhito, uno degli invasi in terra battuta più grandi d’Europa, che ha raggiunto i 219 milioni di metri cubi di acqua: dalle paratoie della diga, che non venivano aperte dal 1985, è stata fatta defluire acqua.

Lieve miglioramento nel Golfo di Napoli dove, nonostante un forte vento di maestrale forza 6 e un mare mosso con forza 4/5, i collegamenti marittimi sono stati regolari. Al contrario, per il quinto giorno consecutivo sono rimasti interrotti i collegamenti marittimi tra Porto Empedocle e Linosa e Lampedusa, e fra Trapani e Pantelleria. Difficili anche i collegamenti tra Palermo e Ustica, mentre il mare mosso non ha impedito i collegamenti tra Milazzo e le Eolie e tra Trapani e le Egadi.