Entra in vigore domani la legge di riforma delle locazioni di immobili ad uso abitativo. Sarà immediata l'operatività dei nuovi contratti cosiddetti "liberi", vincolati solo per la durata (minimo di 4 anni più 4) ma liberi quanto al canone, mentre, sottolinea la Confedilizia, occorrerà attendere qualche mese, fino all'emanazione di uno specifico decreto interministeriale Lavori Pubblici-Finanze, per stipulare i contratti di locazione fiscalmente agevolati e quelli volti a soddisfare esigenze di natura transitoria del proprietario o dell'inquilino. (MN)

La nuova legge farà venir meno sia le norme di quantificazione dell'equo canone riferite agli usi abitativi sia la disciplina dei patti in deroga. E proprio per quanto riguarda i contratti "liberi" la Confedilizia ha predisposto un contratto-tipo consultabile presso le proprie Associazioni territoriali. Sempre per effetto della nuova legge, dal 30 dicembre al 27 di giugno '99, ci sarà una sospensione di sei mesi degli sfratti per finita locazione nei Comuni ad alta tensione abitativa. E la Confedilizia rammenta a quei proprietari che abbiano pendenti provvedimenti di sfratto per finita locazione che essi potranno avviare, entro appunto il 27 giugno '99, trattative con gli inquilini per stipulare un nuovo contratto di locazione sulla base della nuova legge.