L' accordo - presentato oggi da Confedilizia, Sunia, Uniat e Sicet - riguarda affitti agevolati per gli studenti universitari fuori sede, per i quali è prevista una durata minima di sei mesi e massima di tre anni, contratti per esigenze transitorie, con durata prevista da un minimo di un mese e un massimo di 18 mesi, e contratti concertati tra le parti della durata di tre anni più due. Il protocollo d' intesa, depositato ieri al ministero dei Lavori pubblici, dovra' ora essere valutato dalle altre associazioni (la Confapi ha già aderito) che dovrebbero fornire una risposta nella prossima riunione al ministero prevista per lunedì prossimo. (MN)

''Si tratta di un accordo importante, raggiunto in tempi rapidissimi - ha sottolineato il segretario del Sunia, Luigi Pallotta - ci aspettiamo ora la stessa rapidita' da parte del ministero''. Anche i segretari di Sicet, Ferruccio Rossini, e Uniat, Maurilio Turchetti, hanno posto l' accento sull' importanza dell' intesa ricordando che ''si tratta della prima normativa che trasferisce le competenze e responsabilita' a livello territoriale''. ''L' accordo fornisce indirizzi generali - ha detto Corrado Sforza Fogliani, presidente di Confedilizia - mentre la quantificazione e' sempre demandata alla contrattazione territoriale. Ora speriamo che i lavori della convenzione nazionale possano essere conclusi la settimana prossima''. Se questa scadenza verra' rispettata, il ministro dovra' emanare il decreto entro 30 giorni. Poi, nel giro di 15 o 20 giorni, si dovrebbe passare alla contrattazione territoriale. ''In tal modo - ha aggiunto Sforza Fogliani - entro il 10 luglio potremo arrivare al decreto sostitutivo per gli accordi territoriali e da questa data potranno partire le agevolazioni fiscali tanto attese''.