Direttiva regionale per Comuni e Aziende USL per i servizi previsti dalle disposizioni nazionali in materia di adozione di minori stranieri e di protezione dei minorenni, nel caso in cui siano oggetto di provvedimenti giudiziari da parte dei Tribunali per i minori. Si tratta, in particolare, della legge n. 476 del 22 dicembre 1998 n. 476 che ha ratificato la "Convenzione per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale" dell'Aja (29 maggio 1993) e ha modificato la legge n. 184/1983 sull’adozione di minori stranieri.

L'atto di indirizzo e coordinamento approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore ai servizi sociali Salvatore Mazzaracchio, prevede l'obbligo per i Comuni e le Asl di promuovere entro dodici mesi accordi di programma per la gestione coordinata delle attività dei rispettivi servizi socio-assistenziali. Nel frattempo e nelle more dell'approvazione della specifica legge regionale, le richieste per l'espletamento delle indagini psico-sociali andranno ancora rivolte ai consultori familiari competenti per territorio, informando contestualmente i Comuni interessati, nel caso questi ultimi non dispongano delle figure professionali dello psicologo e dell'assistente sociale. Se il consultorio non dovesse essere in condizione di adempiere nei tempi previsti (4 mesi), il responsabile dovrà darne comunicazione alla direzione generale dell'Asl che smisterà la richiesta ad altro consultorio, dandone notizie al Tribunale per i minori e al Comune. I compiti d'informazione e formazione sulle adozioni internazionali (la cui prassi sarà seguita anche per le adozioni nazionali) sono assicurati dai consultori familiari, secondo le indicazioni che saranno fornite dal settore servizi sociali della Regione. Infine, per quel che riguarda la protezione dei minorenni nel caso in cui siano oggetto di provvedimenti giudiziari, l'atto di indirizzo attribuisce i relativi adempimenti di natura civile e amministrativa ai consultori e quelli di natura penale ai Servizi socio-assistenziali dei Comuni. Il provvedimento del Governo regionale è oggetto di pubblicazione sul BURP.