Dopo la presentazione di un piano di ridimensionamento dell'area poligrafica (oltre 90 gli esuberi), adesso torna di attualità la questione Internet che ha già scatenato polemiche tra la redazione, il direttore Graldi e l'editore Caltagirone. Ieri il Cdr del quotidiano romano ha incontrato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Vannino Chiti, ponendo la questione del portale Caltanet che impedisce l'accesso diretto al sito del giornale. "Esprimo preoccupazione - ha affermato Chiti - in merito alle questioni sollevate dal Cdr per il deteriorarsi delle relazioni sindacali interne e per il problema dell'indirizzo Internet della testata, che ora conduce direttamente al nuovo portale commerciale del gruppo editoriale, con dubbi anche sul rispetto delle garanzie irrinunciabili dei lettori-cittadini". La stessa questione venne sollevata anche dal Cdr de "Il Mattino" che però adesso non partecipa alla guerra dei sindacalisti romani. Proprio a Napoli, intanto, è sbarcato come vicedirettore Giovanni Mottola, 54 anni. Ex vicedirettore del Messaggero (con Pendinelli), ex direttore del Tempo (editore Caltagirone), uomo di Forza Italia per i rapporti con la stampa estera, dopo la breve esperienza a OG di Alfio Caruso, era disoccupato. Gambescia-Mottola è un tandem già conosciuto: entrambi erano vicedirettori del Messaggero tra il 1991 e il 1993. (fonte Syl/MN)