Fra le iniziative più significative che si sono registrate nel corso dell'estate in Abruzzo in materia di tutela ambientale certamente vi è quella che prevede l'ampliamento dei confini del parco nazionale d'Abruzzo. Infatti con il voto espresso nei giorni scorsi dai comuni di Ortona e Bisegna entrambi nella provincia dell'Aquila il territorio del parco si amplia di altri quattromiladuecento ettari che vanno ad aggiungersi ai circa quarantquattromila ettari già esistenti. (FM)

Per il riconoscimento di questa nuova fetta di territorio da inserire nell'area del Parco si attende ora solamente l'emanazione del relativo decreto del Ministero dell'ambiente. Una decisione di indubbio interesse perché sancisce nei fatti una rinnovata collaborazione tra l'Ente Parco Nazionale dell'Abruzzo ed i comuni della zona. La novità di maggior rilievo è rappresentata comunque dal fiume Giovenco che passa ora sotto la protezione del Parco.