Giovedì 7 agosto a Felline (LE), Piazza Caduti, ore 21,30 sarà presentato "Fiata Jentu!" ("Soffia vento!"), raccolta di canti e pizziche della tradizione musicale salentina curata dall'associazione e gruppo musicale "AriaFriscA - Arachne Fellinese Antica".
La raccolta "Fiata Jentu!" racchiude i risultati di un percorso di ricerca e studio finalizzato ad esplorare inedite interpretazioni dei canti della tradizione e nuovi percorsi di sviluppo della musica salentina. Infatti, "Fiata Jentu" contiene ben sette nuove composizioni musicali frutto di una creatività "semplice" e ispirate alle sonorità tradizionali salentine. E' così per "Pizzica tu furastieru" ("Pizzica del forestiero"), canto che si ispira ad una storia realmente vissuta da un’anziana del nostro paese, che in gioventù è stata perseguitata ma, in fondo al suo cuore, deliziata della corte di un forestiero. "Amore meu ci era ceddhu!" ("Amore mio se fossi un uccello!") racconta dei sospiri di una donna che se avesse le ali seguirebbe il suo uomo ovunque, sussurrandogli che lo ama e mettendolo in guardia dall’altra donna, la sua promessa sposa, perché potrebbe non amarlo veramente. "Mese te maggiu" ("Mese di maggio"), è un breve e intenso canto, quasi mozzafiato, un racconto narrato da una donna, moglie e amante di un soldato partito in primavera, in quel mese di maggio che resta "sospeso" nel tempo come una ferita sempre aperta.
L'orchestrina musicale degli AriaFriscA si caratterizza per il ruolo centrale di pifferi e flauti, l'intreccio polivocale e un'armonica dallo stile ricco e vigoroso; il tutto scandito dal ritmo energico del tamburello e dalle armonie della chitarra e della fisarmonica. La raccolta musicale "Fiata Jentu!" segna una tappa importante del percorso degli AriaFriscA che oggi desiderano "condividere" questi primi risultati della loro ricerca con tutti coloro che sono stati affascinati dal fermento culturale cresciuto dentro e intorno alla nostra tradizione musicale. "Fiata Jentu" è allo stesso tempo un "tributo" al passato e un "contributo" al presente; è un tentativo di ricucire quella frattura storica provocata dall’irrompere della cultura moderna; è un tentativo di creare nuova musica sul solco di una ricostruita continuità tra il passato e il presente.
Ariafrisca è un’associazione senza fini di lucro. Le spese necessarie per gestire l’associazione e portare avanti la nostra attività sono coperte esclusivamente dai contributi dei nostri sostenitori. La formazione del gruppo è la seguente: Mino Scanderebech - flauto dolce; Mauro De Filippis - fisarmonica, piffero e voce; Salvatore De Lorenzis -tamburelli; Salvatore Trianni -armonica a bocca e tamburelli; Cinzia Marinosci - voce, tamburello e danza; Maria Antonietta De Filippis, voce e danza; Daniele Morciano - chitarra classica e voce.